Oggi vi voglio raccontare una storia…
C’era una volta un artigiano che lavorava nella sua bottega. Era molto bravo nel suo lavoro e aveva molti clienti che lo rispettavano e lo apprezzavano. Tuttavia, c’era un problema: l’artigiano non prestava mai attenzione ai bisogni e alle esigenze dei suoi clienti, invece di ascoltarli e comprenderli, si concentrava solo sulla sua abilità e sulla sua capacità di creare oggetti meravigliosi.
Un giorno, un cliente entrò nella sua bottega per chiedere che gli fosse fatta una scultura speciale per sua figlia che stava per sposarsi. L’artigiano, entusiasta di avere un nuovo lavoro, iniziò subito a lavorare sulla scultura senza preoccuparsi di chiedere al cliente che cosa volesse esattamente.
Quando la scultura fu completata, la presentò al cliente con orgoglio. Tuttavia, il cliente non la volle comprare… la scultura non era ciò che aveva in mente e non era adatta per sua figlia.
L’artigiano era molto arrabbiato, aveva perso un sacco di tempo e non riusciva a capire perché il suo cliente non fosse soddisfatto del suo lavoro. Poi, però, una volta sbollita la rabbia, si rese conto che non aveva mai davvero ascoltato il cliente, e così aveva realizzato qualcosa che piaceva a lui, ma non a quel papà tanto desideroso di fare bella figura con la figlia che si sposava.
E capì che non solo aveva perso tempo, ma si era anche un po’ comportato da egoista perché aveva messo al primo posto la sua soddisfazione artistica rispetto alle esigenze del cliente che era venuto da lui per avere il suo aiuto. Con quel comportamento, soprattutto, aveva perso la fiducia del cliente…
Quell’esperienza negativa fu però utile, perché da quel momento in poi, l’artigiano iniziò a prestare molta attenzione alle esigenze dei suoi clienti e a capire i loro bisogni. Grazie a questo, i suoi lavori divennero sempre più apprezzati e richiesti e l’artigiano diventò ancora più famoso e rispettato, non solo come artista, ma anche come persona.
Questa storia dimostra l’importanza dell’ascolto nelle relazioni professionali e in particolare nella vendita. Se non ascolti i bisogni e le esigenze del cliente, corri il rischio di basare la trattativa sui tuoi obiettivi piuttosto che su quelli del cliente, e quindi di perdere il focus su quello che lo motiva davvero all’acquisto.
Buon fine settimana e buon ascolto!
Sono un coach e un formatore, posso aiutarti nello sviluppo delle soft skill, nella vendita e nel marketing. I miei percorsi sono sia individuali che di team. Contattami per saperne di più: antonio@sanna.coach
Antonio Sanna
Coach | Formatore
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