Prendo appunti per poter ricordare meglio ciò che mi viene detto.
Tendo a non ascoltare chi dice qualcosa su cui non sono d’accordo o che non mi interessa.
Quando penso di indovinare che cosa stanno per dirmi smetto di ascoltare.
Ascolto volentieri il punto di vista di un altro, anche se è diverso dal mio.
Ascolto senza giudicare o criticare chi parla.
Penso a come potrebbe reagire il mio interlocutore.
Mi concentro sulle parole di chi parla senza preoccuparmi delle sue espressioni.
Mi esercito regolarmente per migliorare la mia capacità di ascolto.
Mi rendo conto che le parole non hanno esattamente lo stesso significato per tutti.
Mi faccio in anticipo un'idea di quel che vuole dirmi chi viene a parlarmi.
Mi basta seguire il senso del discorso, senza preoccuparmi dei particolari.
Faccio tesoro di tutto quanto si dice, anche se sono di parere contrario.
Penso a cosa dire mentre mi stanno ancora parlando.
So quali sono le parole o le frasi capaci di suscitare in me una reazione emotiva.
Rifletto su quello che voglio ottenere con la mia comunicazione.
Mi preoccupo di chiedere il significato delle parole che non conosco.
Scelgo la maniera migliore (scritta, orale, al telefono, sulla lavagna, ecc.) di comunicare.
Tendo a pensare che l'interlocutore "sappia già di che si tratta".
Lascio che l'interlocutore esprima ostilità verso di me senza interromperlo immediatamente.
Ripeto con parole mie quanto l'interlocutore ha appena detto.
Guardo l'interlocutore mentre mi parla.
Aspetto l'occasione migliore per comunicare quello che voglio dire.
Fingo di ascoltare attentamente anche quando non ascolto affatto.
Riesco a mantenere la concentrazione senza farmi distrarre dai suoni o rumori.
Ripeto messaggi e istruzioni per essere sicuro di aver capito bene.
Osservo l'espressione dell'interlocutore (preoccupata, ostile, indifferente, timida, ecc.).
Ho l'impressione di essere "ignorato" dall'interlocutore.
Penso ad altro mentre gli altri mi parlano.
Mi concentro su quanto viene detto, anche se non mi interessa.
Ascolto solo quello che mi interessa, trascurando il resto.