Dicembre è il mese in cui fioccano ovunque guide e consigli su come fissare obiettivi per il nuovo anno. La narrazione è sempre la stessa: dobbiamo migliorare, crescere, raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. E credetemi, io sono il primo a parlarne, perché ci credo davvero e non perché lo leggo “sull’internet” 😅.
Ultimamente, però, mi chiedo: “E se, almeno per un momento, ci fermassimo?”
Sarà che ho superato il mezzo del cammin di nostra vita, sarà che il Natale invita a riflettere, ma sento il bisogno di un altro tipo di messaggio: meno pressioni, più accettazione.
🌀 Accettare non è arrendersi
Dire a noi stessi “Va bene così come sei” non significa smettere di crescere. Significa riconoscere che la vita non è una gara. Che il valore di un anno non si misura solo nei risultati, ma anche nelle sfide affrontate, negli errori che ci hanno insegnato qualcosa e in quei piccoli passi avanti che spesso nemmeno notiamo.
🎯 L’importanza della gentilezza verso noi stessi
Forse questo è il momento giusto per mettere da parte la lista delle cose da fare e guardare indietro con un po’ di gratitudine. Per dirci: “Ho fatto quello che potevo, e se non è stato perfetto, va bene così.” Non siamo perfetti, ma siamo in cammino. Ed è già abbastanza.
✨ Il regalo di fine anno
Questa settimana ti invito a farti un regalo: quello dell’auto-accettazione. Dedica un momento a riconoscere il valore di ciò che hai fatto e vissuto, senza giudicarti. Crescere va bene, ma vivere con gentilezza verso noi stessi è ciò che ci fa davvero andare avanti.
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Antonio Sanna
Coach | Formatore
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